pickleball dinking Pickleball MilanoIl dink è il colpo che definisce il pickleball, così come il drive è il colpo chiave del tennis e il pallonetto il colpo tipico del padel. Il pickleball è soprattutto un gioco a nascondino, in cui si usa il dink per nascondere la palla dietro la rete e impedire agli avversari di attaccarla. Con il dink si manda la palla nella kitchen avversaria in modo che rimbalzi bassa e costringa gli avversari a rispondere con un altro dink. Si tratta quindi di un gioco di pazienza, aspettando che qualcuno sbagli il dink alzando la traiettoria della palla o facendola rimbalzare troppo alta nella kitchen avversaria. Ecco alcuni consigli per migliorare i dink.

Posizione del corpo

• tenere una posizione bassa con le ginocchia piegate e stare molto vicini alla linea della kitchen.

• peso leggermente in avanti, con i piedi ben radicati e racchetta di fronte a se

Precisione e angolo

• alterna colpi verso il centro della kitchen avversaria e verso gli angoli per far spostare gli avversari si ogni colpo, in modo che con lo spostamento gli avversari diventino meno precisi nel tirare i loro dink. Alterna anche colpi profondi a colpi corti nella kitchen avversaria

• fai attenzione nei dink incrociati: se continui ad aumentare l’angolazione, c’è il rischio che l’avversario abbia l’opportunità di un colpo ATP (around the pole, ovvero esterno al palo della rete)

Tocco leggero

• il dink è un colpo di sensibilità. Concentrati su un tocco delicato, senza forzare il movimento

• allenati sui dink di rovescio. Il rovescio è ovviamente il colpo debole della maggior parte dei giocatori

Coordinamento con il compagno di gioco

Nel doppio, l’efficacia del dink dipende anche dall’intesa con il partner e dalla lettura del gioco. Bisogna sempre comunicare con il compagno di gioco e muoversi in sincronia. Se il compagno si sposta verso la linea laterale, seguirlo in modo da coprire il centro del campo

Forzare l’errore degli avversari

• identifica il giocatore avversario più debole e indirizza i dink verso di lui

• introduci variazioni, alternando colpi lunghi e corti, o cercando con angolazioni strette

• ogni tanto (un paio di volte a partita, per esempio) fai un pallonetto a sorpresa, invece di un dink

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